
Dal Corriere di oggi: "I motel costano troppo, devi dare i documenti. Da me, meno problemi. E meno rischi. Con tutti gli stupri in giro... I genitori mi ringraziano". Poesia a parte, la storia è quella di un signore con pochi scrupoli che ha aperto un posto -squallido- per andare a far trombare la gente.
"Niente soffitto: si vedono il cielo e le zanzare" ...romantico...e soprattutto molto pulito, immagino.
"Un carabiniere mi ha detto: "Bravo. Con mia figlia da te, io dormo più tranquillo" E certo, chi non sarebbe contento di sapere che la figlia va a sdraiarsi a gambe aperte sotto un cielo fatto di stelle?
Non so cosa mi dia più fastidio. Se l'apologia di una stronzata - per altro illegale...perchè per ammissione del padrone non si chiedono documenti -oppure il modo barbaro in cui il giornalista ha stuprato la grammatica italiana e l'intelligenza dei lettori nel suo pezzo.
Chissà se anche lui l'ha fatto sotto ad un cielo di stelle...
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