Microsoft dice che Google ci spia. E non può perchè non è Mastella

Lo so...prendersela con Mastella in questi giorni è come prendersela con me perchè non passo la palla quando gioco a calcio...non c'è gusto...

Però...

Però, da buon ex dc - lo sono stato e non mi vergogno nemmeno un po'!- non posso non essere infastidito da vedere questo ragazzotto di paese fare lo statista di livello.
Non ci riesco.

Soprattutto perchè, il grande statista, l'uomo che si mette al pari dei comuni mortali aprendo un blog, censura i miei commenti...dove, per altro in maniera molto educata, gli suggerisco che - delle volte - dire "scusate, ho sbagliato" è molto meglio di lanciarsi in piroette verbali che avrebbero sbalordito anche Omero.

Quindi, siccome sono un po' rancoroso ed annoiato dal tempo libero che ultimamente mi ritrovo tra le mani...ho scelto di mettere in onda il Suo inervento di apertura della puntata di Porta a Porta del 8 ottobre.

Ascoltate che poi ricomincio a scrivere.



Dunque..che cosa abbiamo scoperto?

Che, al solito, non hanno capito nulla.

Vi ricordate cosa è successo immediatamente dopo Annozero?

La conferenza stampa, le minacce di sfiducia al cda rai...
Un po' quello che aveva fatto Berlusconi, no?
Solo che, se per il secondo c'erano sempre dei buoni scribacchini pronti ad attaccare...per il Nostro Ministro c'è un velo di compassione pronto ad essere steso.

Perchè compassione?
Perchè per chi non è troppo furbo non si può provare altro.

D'altra parte, dico io, ma come si fa a fare tutto quel casino per poi ammettere, come fosse la cosa più naturale del mondo, di non aver neppure visto la trasmissione!?

Ma io dico...
...se un giorno mi presentassi ad una riunione di redazione chiedendo le dimissioni di un editor per un articolo che non ho nemmeno letto...non mi prenderei forse carrettate di insulti?

...e lui è un ministro...
Mah.

Ma la parte più bella deve ancora venire.

Sentite cosa dice -credo- a proposito di mani pulite:"Parlo del dottor d'Ambrosio, autentico protagonista di quella stagione infelice per l'Italia che, come dire, vide giustamente la rimessa non in libertà ma la rimessa in scacco per quanto riguardava coloro i quali avevano preso le distanze dalle norme e dalle regole di comportamento morali."

Secondo voi...tutto questo...cosa vuol dire?

Ora, Onorevole Mastella, ritorno allo scorso post, a quello che non capisce delle nostre proteste.

Noi, gente comune - pur con fior di titoli di studio in tasca - siamo soliti parlare in maniera diversa da lei...non so se più semplice e meno dotta...sicuramente più concreta.

Quelli che lei chiama " coloro i quali avevano preso le distanze dalle norme e dalle regole di comportamento morali", noi li chiamiamo con una parola sola.

LADRI.

E vorrei anche ricordare che la corruzione è un reato previsto dal codice...non "una presa di distanza da regole di comportamento morali".

Concludo questo inutilmente astioso post - inutilmente per una serie di motivi che non le sto a spiegare...non li capirebbe...- chiedendole un favore.

La prossima volta che si vuol rifare ad uno statista, lasci stare Moro.
Anzi, provi a dimenticarsi del tutto quel cognome...che nemmeno il filosofo avrebbe nulla da spartire con lei.
Perchè?
Beh, non le dico di leggersi la parte del pasto di Utopia...perchè nemmeno quella capirebbe...

Moro è stato uno statista, un signor politico, non un misero 2%.

E si ricordi una cosa: nessuno ha provato a mandarla in esilio.

La V del VDay non stava per Venezuela.

Stava per Vaffanculo.