Crollo vertiginoso di visite nel blog...ed è pure colpa mia che l'ho un po' abbandonato!
Ma..che dire...il tempo comincia a correre un po' troppo anche qui, davanti ai castagni che da gialli cominciano a diventare rossastri...
Un mese.
Sono a Tallinn da un mese.
Da un mese ho, come sempre, abbandonato tutto...mah.
Sarebbe, credo, tempo di bilanci...
Bilanci che faccio ogni giorno mentre, sul tram o per strada, pensao a cosa scriverò qui, in queste pagine...
Bilanci che poi, a casa, non ho mai voglia di buttare giù..
Ma vediamo di raccontare comunque qualcosa!
Dunque...intanto il festeggiamento per il mio primo mese estone: la prima gita!
Sveglia alle 5.00...taxi sotto casa alle 5.30...bus alle 6.00...
E cinque ore per arrivare a Riga.
Cinque ore...
Un'eternità quando, la notte prima hai scelto di non dormire poi tanto per provare il nuovo giochino manageriale di calcio...quando l'unica cosa da leggere che hai è l'Economist...e quando l'unica persona con cui potresti parlare, Natalja o Natasha -come preferite...- crolla in un sonno assurdo...
Cinque ore per arrivare a Riga...
Cinque ore per arrivare a Riga e sentirla domandare..."hai preso l'indirizzo dell'hotel?"
Cinque ore...cinque ore seduto in un cazzo di sedile scomodissimo per dirle "E no che non l'ho preso...hai fatto tutto tu..pensavo ci avresti pensato tu!"
Cinque ore per cominciare a passeggiare a caso - lei con una borsetta...io con la mia borsa più la sua valigia...quella non leggera di una persona che parte per almeno sei mesi in Egitto...- chiedendo di una fantomatica strada dove, secondo lei, dovrebbe esserci un posto con una camera per noi...
Cosa strana far chiedere informazioni ad una ragazza.
Lei comincia a parlare, chiede, e la gente spiega tutto guardando me..
Che non sarebbe nemmeno un problema..se non lo facessero in russo!
Cane maiale! ma, dico io, si vede che non son russo!
Ma, meglio recitare...e..tra uno spasiba, un da ed un hmm hmm..arriviamo finalmente alla nostra stanzetta.
Cinque ore per arrivare a Riga....
...
E ne valeva la pena!
Finalmente una città normale! Grande! Piena di caffé, locali, ristoranti, persone ben vestite che tornano di fretta dall'ufficio, persone mal vestite che chiedono l'elemosina, muri sporchi, palazzi bellissimi, strade illuminate...
Tutto quello che Tallinn non è, insomma.
Sulla gitarella non dirò di più, a parte il fatto che verso le due, quando ormai eravamo in camera già da un po'..in compagnia di una bottiglia di rum e di una di coca cola..ci siamo rivestiti e siamo usciti a mangiare un po' di pelmeni (chissà se si scrive così)...o, se il nome comincia a farvi fantasticare su qualche pietanza esotica...tortellini in brodo...
E non aggiungo altro.
No, caro Alessio...qui non ci sono i paninazzi di Bruxelles da cercare nei momenti di disperazione...
No, caro Fabietto, nemmeno Baffo è riuscito a superare questo posto...
Poi, dopo il lungo saluto nel pomeriggio davanti al taxi per l'aereoporto, qualche ora di vagabondaggio selvaggio al mercato centrale di Riga...ed altre 5 ore di Bus...
5 ore...
5 ore in cui, una signora, per vendicarsi del mio aver occupato il primo posto del bus, quello più largo, ha deciso di scatenare una guerra chimica contro di me...
5 ore con un odore devastante...tremendo...assassino...
ma alla fine ho vinto io.
Non mi sono spostato.
5 ore di sofferenza.
Il resto poi...mah...ho scritto l'intervista, la pubblicheranno -olé, olé-...mi intervisteranno alla radio qui...e devo cominciare a studiare seriamente che altrimenti le cose si complicheranno un po' troppo...
Spero gradiate i video che ho inserito in questo post...
Buona Giornata!
Ah..ceci, dopo di scrivo...scusa ma sono sempre un po' parecchio incasinato..
Tinozza...lo stage lì non so se sarà possibile perché ci sono già altre due persone...ma ieri ho ricevuto la proposta per farne un altro..poi ti giro la mail!
E...Floriane...grazie per la musica!!! senza Flunk e Bloc Party sarei morto!!
1 commento:
sei sempre il solito buzzurro...stai studiando??
Posta un commento